Il buon gusto è la morte dell’arte
Se vuoi farmi felice mettimi davanti ad un horror🤗
Quando la lettura si mescola perfettamente con la narrazione cinematografica. Foscolo e Leopardi parlavano dell’immaginazione come mezzo indispensabile per poter aggrapparsi a un sogno o ad una illusione per essere felici. L’illusione dunque, serve a l’essere umano per sopravvivere all’insoddisfazione quotidiana e scappare dalla realtà opprimente. Claude e il professore Germain vivono di queste illusioni, storie, immaginazioni e portano lo spettatore a vedere un film nel libro.
Assurdo.
Io non sono un fan di Guadagnino, ma questo film è veramente bello. Un gioco di manipolazione e seduzione veramente notevole che trova scontro nel campo da tennis. Challengers usa lo sport come pretesto per raccontare gli umani. Davvero notevole. Inoltre, la regia veramente elegante e ottima e le musiche sperimentali fantastiche, creano un mix devastante.
Che dire Luca, sta volta hai fatto centro.
Chiamami col tuo nome , di Luca Guadagnino, racconta la storia di Elio, un giovane ragazzo che va in vacanza insieme alla sua famiglia la quale ospita uno scrittore americano di none Oliver. I due ragazzi a lungo andare si renderanno conto di essere innamorati l’uno dell’altro, ma senza tener conto che Oliver è ospitato dalla famiglia per 6 settimane e poi dovrá ripartire.
Guadagnino pone l’amore al centro della narrazione, proponendo una riflessione su quanto l’amore sia qualcosa di estremamente…
Rosemary’s baby di Roman Polanski racconta la storia di una coppia che si trasferisce in un appartamento nuovo. I due fanno ben presto la conoscenza dei vicini di casa, i coniugi Castevet; due persone molto ambigue e particolari. La coppia di protagonisti decide di fare un bambino e dal momento che Rosemary rimane incinta, inizieranno una serie di eventi che porteranno la protagonista a essere iper protettiva nei confronti del suo bimbo non ancora nato.
Questo film è un capolavoro,…